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Un laboratorio internazionale per confrontarsi sullo sport come strumento di sviluppo e pace. Con una punta di orgoglio, il Centro sportivo italiano (Csi) di Reggio Calabria e l’Università Mediterranea presentano un ricco programma di appuntamenti dal 2 al 7 aprile in riva allo Stretto. Una settimana di iniziative e seminari di alto profilo che si avvalgono del patrocinio, tra gli altri, anche del patrocinio dell’United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute (UNICRI) per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia.

Lo sport come strumento di crescita sociale

Il 6 aprile di 11 anni fa, con la Risoluzione A/RES/67/296, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace. La Giornata intende promuovere l’uso dello sport come strumento educativo per garantire a tutti i diritti umani e uno sviluppo sostenibile. Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, è un diritto fondamentale, è un potente strumento per rafforzare i legami sociali, la solidarietà, il rispetto e promuovere la partecipazione, l’inclusione e la pace

Questa dimensione sociale ed educativa della pratica sportiva e del gioco sono i fattori che caratterizzano – da 80 anni – l’impegno del Centro sportivo italiano e, nello specifico, il percorso di partecipazione, inclusione, sviluppo sociale e cittadinanza del Csi di Reggio Calabria.

Il Laboratorio internazionale: gli eventi in programma

Nasce su queste basi, l’idea della prima edizione del Laboratorio internazionale dal titolo “Sport for Inclusion and Peace 2024 – A Reggio, la partita dei Diritti, dello Sviluppo e della Pace. Si tratta di una settimana – dal 2 al 7 aprile – di attività, focus, incontri e iniziative che ha già coinvolto una significativa e fitta rete di istituzioni, associazioni, fondazioni e messo in campo volontari, istruttori, educatori, ragazzi e tantissime famiglie del territorio metropolitano di Reggio Calabria. Ecco in sintesi i dettagli sul programma:
  • Si parte martedì 2 Aprile da Arghillà con il Festival dello Sport Educativo di Strada: “Giocare per Crescere Insieme”. Dal 2 al 5 Aprile, infatti, il territorio di Arghillà ospiterà laboratori sportivi e attività di educativa di strada che coinvolgeranno bambini, ragazzi e famiglie. Sarà un itinerario, promosso in collaborazione con la rete Energie di Comunità, e pensato per far sperimentare ai più piccoli del territorio, attraverso diverse discipline sportive, un nuovo modello di relazioni e un nuovo spazio di comunità
  • Mercoledì 3 Aprile dalle ore 16.30 al PalacolorCsi di Pellaro, l’Asd Restart presenterà l’esibizione di Ginnastica Ritmica “Rhythmic For Peace”, un percorso sportivo e culturale che coinvolgerà bambine, ragazze e istruttrici, attraverso una disciplina dal grande potere comunicativo. Tema del pomeriggio sarà il valore della pace tra i popoli.
  • Giovedì 4 Aprile dalle ore 9,30, le aule del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DiGIES) dell’Università Mediterranea ospiteranno il workshop: “Uno Sport di Valore tra Diritti e Partecipazione”. Docenti, educatori ed esperti si confronteranno sul valore educativo del gioco e della pratica sportiva e sul diritto spesso negato di fare sport. Durante la mattinata, saranno anche presentati i progetti e le attività frutto delle Alleanze Educative nello Sport a Reggio Calabria.
  • Venerdì 5 Aprile alle 17, con il Webinar Internazionale: “Sport and Human Rights” si uscirà dai confini del nostro Paese. Docenti Italiani, sloveni, argentini e indiani proveranno a confrontarsi sul delicatissimo tema dei diritti, del razzismo, sessismo e omofobia nello sport. Il webinar è promosso in collaborazione con le associazioni: Redht, Uniwersytet Ekonomiczny W Krakowie e Mediterranea International Central. All’incontro parteciperanno studenti, docenti e associazioni in collegamento da tutto il mondo.
  • Sabato 6 Aprile, la giornata che celebra, nel mondo, la Pace e lo Sviluppo nello Sport, doppio appuntamento. Al mattino, Palazzo Zani, dalle 10.00 ospiterà l’incontro su Sport, Sostenibilità e Sviluppo. Docenti, importanti relatori ed esperienze del territorio a confronto sul valore e l’opportunità di dare spazio a nuovi percorsi di Turismo Sportivo Sostenibile nel territorio Metropolitano di Reggio Calabria.
  • Dalle 16.00, invece, il Centro Sportivo PalaMangione di Gioia Tauro ospiterà il Meeting Sportivo dei ragazzi del Baskin della Piana, l’esperienza di pallacanestro che permette ai normodotati e ai portatori di disabilità di giocare nella stessa squadra. Il percorso è guidato dalle associazioni Angeli di Pollicino e ASD News Basket Tiger Gioia Tauro.
  • Domenica mattina, dalle 9.30, Piazza Fontana a San Panataleone sarà l’incantevole spazio di partenza dell’attesissimo “Green Diving”, la Camminata del Benessere tra Yoga e Shinrin – Yoku.
    L’Area Grecanica ospiterà un percorso di GeoTurismo Esperienziale attraverso la scoperta del percorso in località Rocca di Varva. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Asd Terra Madre. 
  • La settimana si chiuderà da dove è partita. Domenica 7 Aprile dalle 17, il Centro Sportivo Maestrelli di Arghillà, ospiterà il “Match Day Experience!”, il Trofeo Giovanile della Pace. Durante il pomeriggio di sport, che coinvolgerà adolescenti tra i 12 ed i 14 anni, spazio anche per l’attività laboratoriale guidata dagli educatori Csi: Spogliatoi di Pace, un Role Playing sui Diritti e la Pace.

L’ampio partenariato

L’iniziativa registra la fruttuosa collaborazione tra il Csi reggino con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, all’interno del progetto Arianna Fuori dal Labirinto, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
Come scritto in precedenza, la settimana di iniziative si avvale della preziosissima collaborazione dell’UNICRI (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute) per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia.
L’iniziativa è patrocinata anche dal Consiglio Regionale della Calabria, dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dal Coni, da Sport e Salute, da Cip Calabria e dal Csv dei Due Mari. Una rete di Istituzioni che ha ancora di più rafforzano l’idea di sport educativo, solidarietà, e partecipazione promossa sul territorio dal Csi Reggio Calabria.

Un grande lavoro di squadra

Si sottolinea come i due appuntamenti all’Università Mediterranea sono realizzati in collaborazione con Sports Law Lab del DiGIES partendo da un’ampia condivisione di visioni tra il Csi e l’Ateneo reggino.
Nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, infatti, viene riconosciuto il ruolo dello sport per il progresso sociale: «Lo sport è anche un importante fattore abilitante dello sviluppo sostenibile. Riconosciamo il crescente contributo dello sport alla realizzazione dello sviluppo e della pace nella sua promozione della tolleranza e del rispetto e i contributi che fornisce all’emancipazione delle donne e dei giovani, degli individui e delle comunità, nonché agli obiettivi della salute, dell’istruzione e dell’inclusione sociale». 
Questa dimensione è la sintesi perfetta di questa settimana che, anche nei numeri, si presenta alla città con grande entusiasmo: dieci istituzioni coinvolte, diciannove associazioni protagoniste, tredici relatori, ventisei tra istruttori ed educatori impegnati, trecento ragazzi inseriti nei laboratori sono alcuni dei numeri della Comunità Sportiva scesa in campo per testimoniare ancora una volta quei valori che, nello sport, non sono scontati. 
«Lo sport non educa a prescindere, questa la nostra grande convinzione. Da anni, con una grande e forte rete, stiamo provando ad incidere, mettendo al centro del progetto i diritti, l’inclusione e la ricerca della partecipazione di tutti, nessuno escluso» dichiara in conclusione il presidente provinciale del Csi reggino, Paolo Cicciù.