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Il Presidente nazionale Csi Vittorio Bosio ha aperto l’incontro: “Fare l’appello e andare casa per casa per non lasciare indietro nessuno. Ripartiamo dai cortili e dalle piazze”

 

Una straordinaria e partecipatissima serata, ha aperto il percorso formativo per allenatori di calcio a 5, pallavolo e pallacanestro Csi. Venerdì, in modalità online, l’ex Ct della nazionale Italiana di Pallavolo Mauro Berruto, ha incantato i tantissimi allenatori, dirigenti, educatori, insegnanti e volontari dello sport presenti all’incontro promosso dal Csi Reggio Calabria in collaborazione con il Csi Calabria. Il webinar, guidato sapientemente da Gianni Mafrici di Reggio a Canestro, ha tracciato la strada per una ripartenza che metta al centro sport, gioco, società sportive, allenatori, come elementi indispensabili per questo “viaggio”. Dalle fatiche e fragilità di questo complesso periodo, se ne può uscire tutti insieme, anche attraverso una nuova dimensione educativa e sportiva.
I lavori sono stati aperti dal Presidente Nazionale Csi Bosio: “Non lasciare indietro nessuno. Fare l’appello andando a suonare al campanello di tutte le famiglie. Non deve mancare nessuno. La pandemia sta creando disastri educativi tra i ragazzi. Lo sport del Csi deve ripartire dai cortili, dalle piazze. Noi siamo principalmente questo. Il Csi deve accogliere, tutti, nessuno escluso.” Attesissimo l’intervento di Mauro Berruto: “Da solo non puoi fare nulla. La “partita” va giocata insieme. E’ importate, per uscire da questo momento, nello sport come nella nostra vita, mettersi in cammino per ricostruire una nuova “città”, anche meglio di quella lasciata. Servono però delle qualità: la resilienza, certamente una virtù ma, ha anche un grande rischio. Serve non mutare il nostro modo di essere indipendentemente da quello che ci capita, rimanere uguale a noi stessi. Un’altra parola vorrei proporvi. La parola è l’antifragilità, la capacità di uscire più forti e preparati da questa situazione. La pandemia ha accelerato una fragilità che già esisteva nello sport. E’ l’occasione per ripensare ad un modello nuovo di sport, quello vecchio non esiste più. E’ necessario mettere in relazione orizzontale le competenze. Uscire con nuove caratteristiche da questi mesi. Di dolore, fatiche, complessità. Ecco la mia idea. Riscoprire la satura morale, gli esempi. Abbiamo per tanto tempo abbassato l’asticella. Seconda caratteristica è l’empatia, la vicinanza. Riscoprire queste capacità di essere forti nelle difficoltà. Terza parola è l’intuizione, cioè la capacità di mettere in forma orizzontale dei saperi. La formazione continua è fondamentale. Il quarto concetto è il pensiero plurale, nessuno si salva da solo.
La serata è stata chiusa dall’intervento di Giogio Porro, Presidente del Csi Calabria. Importante secondo il dirigente Csi, fare squadra e mettere insieme carismi e competenze. Grazie a Berruto e Bosio. Grazie ai corsisti e alle tantissime persone collegate. Grazie alla preziosa collaborazione con Banca Generali Reggio Calabria, a tutte le società sportive partecipanti all’incontro, in regalo l’ultimo libro di Mauro Berruto: “Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove”. Il corso per allenatori riprenderà il 4 e 9 Febbraio con l’area medica e psicopedagogica.